Il rapper classe 94 ABEL BOSA ha pubblicato il suo nuovo singolo, “EARLY MORNIN' TRAPPIN” in uscita oggi giovedì 11 luglio in digitale. Caratterizzato da un timbro vocale unico con sfumature profonde e graffianti, Abel Bosa torna con un nuovo brano dopo una serie di freestyle su Instagram che hanno ribadito un immaginario fatto dei lati scuri della strada e della voglia di emergere. “Early Mornin' Trappin” prodotta da Wairaki e Brige parla proprio di questa voglia di riscatto sempre presente nei brani di Abel Bosa ed è quella che il rapper di Padova chiama mentalità da hustler. “Non posso dormire” canta Bosa perché non è nella situazione per poterlo fare visto che l’obiettivo è quello di cambiare la propria situazione in meglio sia economicamente che personale. “Trappin” inteso come elevazione grazie al proprio lavoro, soprattutto nei periodi difficili perché è proprio lì che la mentalità da hustler fa la differenza. “Early Mornin' Trappin” è un brano che parla sia al ragazzo di strada che all’imprenditore perché quello che conta è la mentalità, per portare il proprio status su un altro livello, non solo per se stessi ma anche per chi ci circonda. “Il pezzo è nato da un bisogno di esprimere la mia situazione - dichiara Abel Bosa - dove mi trovo a lavorare e pensare la mattina presto, ad orari strani per cercare di realizzare la mia visione”.

Abel Bosa nasce a Padova nel 1994 e cresce con la musica hip hop americana fin da quando è piccolo. Grazie a ciò il suo approccio alla scrittura è venuto molto naturale ed ha sempre sentito il bisogno di esprimere qualcosa. La stessa cultura hip hop lo ha ispirato anche nella mentalità, personalità come Master P fin da piccolo gli hanno fatto capire l'importanza di avere una visione e che non importa da dove si parte ma che è dove si arriva ciò che conta. All'età di 12 anni scarica FL studio e inizia a registrare da solo le sue prime tracce producendosi da solo i beat. Già all'epoca ha sempre ricercato sia nelle basi che nel flow lo stile americano d'oltreoceano che lo ha cresciuto, e questo si può notare nella musica di Abel Bosa tutt’oggi.